Il Rhipsalis è una pianta perenne della famiglia dei cactus ed è la più nota cactacea originaria del Continente Antico. I suoi sottili fusti verdi ricordano intrecci particolarmente fitti come quelli realizzati con il giunco per la creazione di ceste; non a caso, il suo nome deriva dal temine greco “rhips” che significa proprio giunco.
Il tocco di originalità di questa pianta è dato dagli steli verdi che si sviluppano inizialmente verso l’alto, allungandosi e mostrando nuovi rametti di un verde più chiaro, per poi ricadere in grovigli pendenti. Nella composizione che vi proponiamo vaso e pianta sono perfetti per esaltarsi l’un l’altro: il vaso di design che raffigura un viso stilizzato si combina perfettamente con la piantina, i suoi capelli. Sarà anche molto divertente trattare i suoi steli come se fossero veri capelli immaginando delle vere e proprie acconciature.
Secondo una ricerca condotta dall’università inglese, the Surrey University, il Rhipsalis rientra tra le piante che hanno effetti molto positivi sulla psicologia umana migliorando l’umore e la percezione delle responsabilità. Offre, infatti, importanti benefici agli ambienti lavorativi, come uffici, in quanto riduce lo stress, assorbe l’inquinamento acustico e migliora la concentrazione nonché la produttività. Le sue proprietà rilassanti e antistress sono perfette quindi non solo per gli ambienti commerciali, ma anche per creare angoli di meditazione e di relax nelle vostre case.
Dettagli
ESPOSIZIONE
Pur appartenendo alla specie dei cactus, non ama il calore o i raggi diretti ma posizioni luminose e protette.
INNAFFIAMENTO
Necessita di un innaffiamento parsimonioso che mantenga il suo terriccio umido facendo attenzione a non esagerare per evitare ristagni d’acqua. Un sintomo di mancanza di umidità e di acqua è l’increspamento degli steli e la loro perdita di consistenza.
TEMPERATURA
Tra i 10 °C e i 20 °C.
TERRICCIO
Terriccio per piante grasse o universale ricco e molto drenante.
TRATTAMENTI
In primavera con piccole dosi di un concime ricco di fosforo e potassio ma povero di azoto.
L’Aloe Humilis è la varietà più piccola tra le Aloe. È una succulenta perenne, una delle più particolari a livello estetico. Proveniente dal Sudafrica, è caratterizzata da foglie incurvate dai toni freddi sulle quali risaltano morbide spine bianchissime. Come molte varietà di Aloe, questa pianta possiede delle proprietà benefiche per la salute e proprietà dimagranti.
La Crassula, anche conosciuta come l’albero dei soldi, è originaria dell’Africa occidentale e meridionale. Questa pianta vanta l’abilità di accumulare molta umidità nelle foglie quindi può rimanere a lungo senza essere annaffiata. Inoltre, possiede un ottimo potere di assorbimento dell’inquinamento elettronico prodotto dagli elettrodomestici e svolge un’importante azione depurativa dell’aria.
La Dracaena Deremensis, originaria dell’Africa tropicale, è la regina delle piante da interno ed è comunemente nota come “Tronchetto della felicità”. Sebbene ne esitano molte varietà conosciute, quella che vi presentiamo, la "Bausei", è certamente tra le più originali e ricercate grazie alle sue foglie verde intenso con striature più chiare tendenti al bianco argenteo.
Nella vasta gamma di scelta nel mondo delle piante succulente, l’emblema per eccellenza può essere considerata l’Echeveria. Simile ad una rosetta dalle foglie carnose e compatte, il segno più particolare di questa pianta è il colore delle sue foglie, un grigio azzurro raramente individuabile in altre specie. L’Echeveria fiorisce nel periodo estivo, quando, al centro della rosetta di foglie carnose nasce un lungo stelo alla cui sommità si formano piccoli fiori campanulati.
Il Rhipsalis è una pianta perenne della famiglia dei cactus ed è la più nota cactacea originaria del Continente Antico. I suoi sottili fusti verdi ricordano intrecci particolarmente fitti come quelli realizzati con il giunco per la creazione di ceste; non a caso, il suo nome deriva dal temine greco “rhips” che significa proprio giunco.
Il Platycerium è una pianta epifita tropicale originaria delle foreste temperate australiane o sud africane dove cresce sui tronchi di alberi, rocce e muri. È comunemente conosciuto anche come Felce corna d’alce grazie alle sue fronde vellutate che ricordano le corna dell’animale simbolo delle foreste del nord. Racchiude in sé un segreto particolare, le nuove foglie nascono e crescono trapassando quelle che hanno già terminato il loro ciclo vitale. Un po’ come l’Araba Fenice, la nostra pianta rinasce dalle proprie ceneri e diventa la sua stessa fonte di vita.
Il Rhipsalis è una pianta perenne della famiglia dei cactus ed è la più nota cactacea originaria del Continente Antico. I suoi sottili fusti verdi ricordano intrecci particolarmente fitti come quelli realizzati con il giunco per la creazione di ceste; non a caso, il suo nome deriva dal temine greco “rhips” che significa proprio giunco.
La Sanseveria Trifasciata è una pianta sempreverde originaria dell’Asia e dell’Africa sud-occidentale. È molto apprezzata per le sue proprietà decorative e medicinali. Infatti, in molte culture orientali è associata all’energia vitale del cielo e della terra che fluisce e interagisce con l’uomo.
Lo Spathiphyllum è una pianta romantica e mai fuori posto, proveniente dall’America tropicale e appartenente alla famiglia delle Araceae. Il suo fiore, chiamato spata è costituito da una rigida foglia bianca, brattea, che avvolge un cilindro di infiorescenze bianche. Il suo nome deriva dal greco “spathe”, spada, e “phyllon”, foglia, sempre per la caratteristica struttura dei suoi fiori.