La Sanseveria Trifasciata è una pianta sempreverde originaria dell’Asia e dell’Africa sud-occidentale. È molto apprezzata per le sue proprietà decorative e medicinali. Infatti, in molte culture orientali è associata all’energia vitale del cielo e della terra che fluisce e interagisce con l’uomo.
Le sue foglie verde scuro, dipinte da striature più chiare e da linee color crema lungo i margini, possono essere le protagoniste di qualsiasi spazio che necessita di un tocco caldo. Il suo portamento eretto e le lunghe foglie bicolore la rendono elegante e perfetta sia per ravvivare ambienti dall’arredamento classico, che per dare un tocco verde a spazi in cui dominano colori tenui o uno spigoloso arredamento minimale e moderno.
La Sanseveria è stata selezionata dalla Nasa come una delle migliori piante per la purificazione dell’aria. Questa pianta rimuove, infatti, almeno 107 inquinanti atmosferici noti, tra cui monossido di carbonio e monossido di azoto, formaldeide, cloroformio, benzene, xilene e tricloroetilene. Inoltre, producendo anche abbondanti quantità di ossigeno durante la notte, è una pianta ottima per arredare camere da letto. Dal punto di vista spirituale, molte culture asiatiche considerano la Sanseveria come un elemento fondamentale per catturare l’energia positiva e proteggere dagli influssi negativi.
Dettagli
ESPOSIZIONE
Ama posizioni luminose senza il sole diretto e zone ombreggiate. Evitare fonti di calore e aria fredda.
INNAFFIAMENTO
Resiste a lungo senza acqua. In estate: una volta alla settimana; d’inverno: ogni due-tre settimane.
TEMPERATURA
Tra i 13 °C e i 30 °C.
TERRICCIO
Mischiare terriccio universale drenante, torba e sabbia grossolana.
TRATTAMENTI
Una volta al mese per tutto l’anno mescolando concime liquido per piante verdi all’acqua per l’innaffiamento.
Se ci chiedessero di disegnare un Cactus, penseremmo senza alcun dubbio a quello che vi proponiamo. In realtà non è un cactus, ma una pianta succulenta chiamata Euphorbia Trigona. L'esemplare che vi proponiamo è il re dei deserti e spicca maestoso e verde nelle enormi distese di sabbia e roccia cogliendo il nostro sguardo affascinato.
Originaria del Brasile e appartenente alla famiglia delle Aracee, la Dieffenbachia è una pianta sempreverde. La caratteristica che rende incomparabile questa pianta è la colorazione delle foglie. Queste, infatti, hanno doppia colorazione di verdi fortemente in contrasto tra loro e sono decorate da screziature bianche che la rendono ineguagliabile.
L’Edera è una pianta rampicante originaria dell’Europa e, in particolare, delle isole Canarie. Il suo nome deriva da helix, parola latina che significa “prendere, aggrapparsi” proprio per le sue capacità di rampicante. Ne esistono di moltissime varietà, tra le quali quelle che vi proponiamo che sono caratterizzate da foglie stellate e palmate verde scuro e screziate di un colore argenteo.
Il Falangio è una pianta erbacea, sempreverde e perenne originaria dell’Africa meridionale. Le sue lunghe foglie a rosetta, lucide e striate verdi e bianche la rendono un elemento molto colorato e decorativo.
Il Ficus Clusia, originario delle isole dei Caraibi, è una pianta tropicale caratterizzata da un fusto eretto e da elegantissime foglie carnose e levigate. Ideale da coltivare in idrocultura in quanto in natura è una pianta epifita, ovvero che non radica al suolo, ma si sviluppa su tronchi e rami. In primavera il Ficus Clusia regala una splendida fioritura di fiori delicati e profumatissimi che, inizialmente bianchi, si tingono di rosa con il passare del tempo.
Il Ficus Clusia, originario delle isole dei Caraibi, è una pianta tropicale caratterizzata da un fusto eretto e da elegantissime foglie carnose e levigate. Ideale da coltivare in idrocultura in quanto in natura è una pianta epifita, ovvero che non radica al suolo, ma si sviluppa su tronchi e rami. In primavera il Ficus Clusia regala una splendida fioritura di fiori delicati e profumatissimi che, inizialmente bianchi, si tingono di rosa con il passare del tempo.
La Monstera è una pianta sempreverde dal design esotico, appartenente alla famiglia dei Filodendri. Inutile dire che la particolarità di questa pianta risiede nelle sue foglie che, dalla originaria forma a cuore, si bucano e sfrangiano a mano a mano che la pianta cresce. Di conseguenza, le piante giovani hanno foglie più intatte, meno forate e assumeranno sempre più nel tempo la bellissima e tipica forma bucherellata.
La Gerbera, originaria delle zone meridionali africane e asiatiche, è una pianta appartenente alla famiglia delle Asteracee, di cui fanno parte altri fiori accumunati da corolle estrose e da una moltitudine di petali dai colori sgargianti. Il colore è ciò che la rende speciale perché è l’elemento che definisce il suo significato.
L’Asparagus Plumosus è una pianta da appartamento comunemente conosciuta come Aspargina. Originaria del Sud Africa, è oramai presente in tutti gli altri continenti anche se con caratteristiche diverse. Nasce originariamente come un arbusto rampicante che può raggiungere un’altezza di oltre 3 metri ma ora sono molto diffuse varietà da appartamento che ricadono verso il basso creando un bellissimo cespuglio selvaggio.
Il Rhipsalis è una pianta perenne della famiglia dei cactus ed è la più nota cactacea originaria del Continente Antico. I suoi sottili fusti verdi ricordano intrecci particolarmente fitti come quelli realizzati con il giunco per la creazione di ceste; non a caso, il suo nome deriva dal temine greco “rhips” che significa proprio giunco.